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Taormina

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  • Archeologia

Diodoro Siculo attesta che i Siculi abitavano la rocca di Taormina, vivendo di agricoltura e di allevamento di bestiame.

Già prima dello sbarco dei Greci nella baia di Taormina (753 a.C.), fu la prima colonia greca in Sicilia.

La teoria che Tauromenion è stata fondata da coloni provenienti da Naxos è confermato anche da Strabone e da altri scrittori del secolo.

Presto Taormina divenne famosa in tutto il mondo sia per le sue bellezze paesaggistiche che per i suoi paesaggi colorati. Le immagini di neve dell’Etna e il declino di vapore fino al turchese mare e fecero il giro del mondo.

Vennero costruiti molti alberghi tutti gestiti da famiglie di Taormina.

Il villaggio di pescatori e contadini e di benestanti borghesi si trasformò in un paese di commercianti, albergatori e costruttori.

A partire dal XIX secolo Taormina divenne una località turistica famosa in tutta Europa. Fu visitata da persone come Oscar Wilde, Nicola I di Russia, Johann Wolfgang von Goethe, Nietzsche (che qui scrisse il suo Also sprach Zarathustra), Richard Wagner e molti altri.
Oggi, Taormina è considerata una delle più belle, più comode e più attraenti città di tutta la Sicilia.
Questo suo nobile aspetto è infatti dovuto alla caratteristica del paesaggio circostante.
Il mare con la sua attraente spiaggia, tipico aspetto della zona costiera Siciliana, mentre dall’alto è interamente circondata da montagne e colline verdi.
Questo è il motivo principale che spinge ogni anno milioni di turisti a visitare questa bellissima città.

 

 

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